Chiesa dell'Immacolata di Viera - Livigno
La storia di questa chiesa è stata segnata dalla preparazione dell'invaso voluto da una società svizzera con il benestare dello stato italiano per la costruzione della diga del Gallo che ha poi formato il lago di Livigno (anni 60).
Distrutta completamente, assieme ad un'intera contrada che si trovava appunto allo sbocco della Val Viera e che era uno dei luoghi più fertili di tutta la Valle di Livigno, la chiesa è ora, per volontà dei livignaschi e con il contributo della Società Engadinese che gestisce la diga, stata ricostruita in un'altra zona alla confluenza di due strade, quella del Gallo e quella di Beltram.
La chiesa originaria nacque a metà dell'ottocento, mentre la nuova nel 1994.
Della vecchia chiesa è rimasta una tela che raffigura l'Immacolata assieme a San Pietro e a Sant'Antonio da Padova e altre poche cose, tra le quali i quadretti della Via Crucis.